Ciao a tutti!
Innanzitutto, vorrei dissipare i vari
pregiudizi su questa trilogia.
Ho sentito spesso fans di saghe fantasy
sottovalutare questa trilogia, ma, da patita di fantasy, voglio dire
che è INCREDIBILE!
La storia è ambientata in un mondo distopico in
cui, in seguito a delle eruzioni solari, si è diffuso un morbo che
distrugge il cervello facendo impazzire le persone fino a condurle
alla morte: l'Eruzione. In questa trilogia vengono raccontate le
vicissitudini di un gruppo di ragazzi, i "Radurai", che,
inconsapevolmente, sono parte di un esperimento di un'associazione,
la C.A.T.T.I.V.O. (nome profetico), che ha come scopo quello di
trovare una cura alla terribile malattia.
I ragazzi affronteranno varie prove, vari "mostri"
fino all'inizio del terzo ed ultimo libro, la Rivelazione, in cui,
dopo aver scoperto tutto ciò che la C.A.T.T.I.V.O. aveva fatto, i
ragazzi sfuggono dalle grinfie dell'associazione e, alla fine,
riescono a rovesciarla.
Ma andiamo con ordine.
Innanzitutto, i tre libri sono molto diversi tra
loro.
Si può dire, infatti, che rappresentino lo stato
d'animo dei Radurai.
Il primo, "Il labirinto", è il libro "del
mistero". Nessuno di loro ricorda chi era, non ricordano
assolutamente niente oltre al proprio nome e non hanno idea di come
uscire dal labirinto che li imprigiona nella radura in cui vivono (da
qui il termine "radurai").
Alla fine, uscendo dal labirinto, escono dalla
totale ignoranza, hanno un'idea, anche se vaga, di ciò che li
circonda e iniziano a tornare alcuni ricordi, in special modo a
Thomas, il protagonista.
Viene poi il libro "della confusione", "La
fuga". I ragazzi si trovano in un mondo che è loro estraneo:
non hanno ricordo dell'Eruzione e imbattersi in coloro che ne sono
affetti, gli Spaccati, è a dir poco inquietante e confusionario.
Inoltre, non sanno dove si stanno realmente recando,
non capiscono perché la C.A.T.T.I.V.O. li tratti così, si
susseguono tradimenti, rivelazioni ed altri avvenimenti che non fanno
altro che confondere ulteriormente le idee dei Radurai.
Infine, c'è "La rivelazione", il cui nome
parla da sé.
Finalmente i dubbi vengono dissipati, i passati
restituiti e... La situazione peggiora.
Si scopre che la maggior parte di loro sono immuni
all'Eruzione, ma NON TUTTI.
Alcuni personaggi devono confrontarsi con questa
tremenda malattia, Thomas ed altri si alleano con il “Braccio
Destro”, un'associazione anti-C.A.T.T.I.V.O. , alcuni personaggi
tornano dal passato...
È un libro costituito da colpi di scena.
È il libro in cui Thomas capisce di chi può
realmente fidarsi o meno.
E, soprattutto, è il libro in cui i piani della
C.A.T.T.I.V.O. cambiano drasticamente rotta e riescono ad attuarsi.
L'ultimo finale progetto della cancelliera Ava
Paige, presidentessa della C.A.T.T.I.V.O. , si realizza.
Sarà un bene?
James Dashner non lo dice, preferisce lasciare
questo finale aperto.
L'ambiguità che guida questa trilogia, la continua fusione tra giustizia e ingiustizia, "l'ingiustizia intrinseca nella giustizia stessa", fanno sì che non sia possibile stabilire se il finale sia lieto o no.
Dipende dal punto di vista con cui si decide di vederlo.
Dipende dal punto di vista con cui si decide di vederlo.
Pirandello
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