Ciao a tutti!
In questa recensione parleremo del film "Whiplash"
di Damien Chazelle.
Il film prende il titolo dall'omonima composizione del
compositore jazz Hank Levy, infatti come è prevedibile pensare, il tema che
ruota intorno all'intero film è quello della musica (non a caso tra i vari
riconoscimenti, può vantare un premio oscar come miglior sonoro) in particolare
della batteria, perciò se suonate la batteria, non potete non vedere questo
film.
Il protagonista, Andrew (Miles Teller), è un ragazzo che
suona la batteria nel conservatorio Shaffer di Manhattan e che sogna di
diventare il più grande batterista della sua generazione. Un pomeriggio, mentre
si esercita, il direttore della migliore orchestra jazz del conservatorio,
Terence Fletcher (J. K. Simmons) lo sente suonare e gli chiede di provare
una parte in particolare, parte che gli richiede la mattina seguente durante
un'inaspettata visita all'orchestra in cui suona il ragazzo, decide così di
prenderlo nella sua orchestra come batterista di riserva.
Fletcher è un
direttore particolarmente severo, tanto da insultare i musicisti, lanciargli
addosso cose e cacciarli al minimo errore. Durante un concorso Andrew perde le
parti del batterista a cui fa da riserva che
"sfortunatamente" non le ricorda a memoria, ma (guarda un po' le
coincidenze) Andrew le aveva imparate e alla fine tocca a lui esibirsi. Il
concorso va particolarmente bene tanto che Fletcher decide di promuovere
Andrew a batterista ufficiale dell'orchestra. Il ragazzo così decide di
dedicarsi completamente alla batteria e di tagliare i rapporti con una ragazza
con cui aveva iniziato ad uscire. La vita da primo batterista non dura però
molto per Andrew visto che al primo errore Fletcher decide di sostituire anche
lui con un altro ragazzo. Si apre così una dura competizione tra i tre
batteristi che vogliono ottenere il primo posto e accontentare lo spietato
direttore, a cui sembra non andar bene nulla. Con molta fatica Andrew riesce a
primeggiare tra gli altri due, ma proprio mentre sta andando al concerto
succede un imprevisto...
Ho già detto troppo! Non voglio rovinarvi il film perciò mi
fermo qui.
Che dire... un film fantastico! Offre dei colpi di scena
mozza fiato, letteralmente... mi sono presa un po' di infarti. Nonostante il
tema principale sembri essere la musica, il film è più incentrato sul rapporto
tra Andrew e Fletcher, sull'ambizione, sul sacrificio e sul successo. Mentre lo
spettatore è completamente calato nei panni del protagonista, cosa passi nella
mente di Fletcher, a mio parere, resta un mistero fino alla fine, è sicuramente
un personaggio fantastico, non a caso Simmons ha vinto l'oscar come miglior
attore non protagonista per averlo interpretato, e passa in continuazione dalla
figura di mentore che fa di tutto per spronare un ragazzo, a quella di sadico,
pazzo ed egoista direttore. Parlare della colonna sonora a questo punto sembra
inutile visto che, come abbiamo già detto, il film ha vinto l'oscar come
miglior sonoro.
Sicuramente un film molto consigliato, è un po' forte quindi
potrebbe non piacere a tutti quanto è piaciuto a me, nonostante tutto vi invito
a dargli un'occhiata perché non ve ne pentirete assolutamente!
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