Ciao a tutti!
La recensione di oggi riguarda un "documentario" - per favore, non scappate! -.
Di norma, non sento il bisogno di recensire questo genere filmico perché... Be', c'è poco da recensire quando si parla di documentari, ma in questo caso, vorrei parlarvene.
Questo "docudrama", così è stato definito, ha vinto il premio al miglior lungometraggio e il premio del pubblico al Milano Film Festival 2011 e il premio della giuria giovanile all'Annecy cinéma italien dello stesso anno.
Luca Ragazzi e Gustav Hofer sono due giovani che vivono a Roma. Hanno appena ricevuto una notifica di sfratto e si trovano quindi costretti a trasferirsi.
A questo punto, i due si trovano davanti ad una domanda: vale davvero la pena continuare a vivere in Italia? Per Gustav, no, non ne vale la pena, l'Italia non ha più niente da offrirgli, è un Paese "in rovina" che non garantisce un futuro ai giovani.
Luca, d'altro canto, non è così convinto.
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