Buona sera a tutti!
Ho deciso di fare la recensione di questo film che ho appena visto perché mi ha stupito molto.
È tratto dall'omonimo libro di Cornelia Funke - l'autrice di "Cuore d'inchiostro", per intenderci - .
È la storia dell'orfano Prosper (Aaron Taylor-Johnoson) e di suo fratello, il piccolo Bo (Jasper Harris) che, per evitare d'esser divisi dai crudeli zii - che vorrebbero adottare solo Bo, non soffrendo lo sveglio Prosper - , scappano a Venezia, la città di cui la madre aveva cantato le meraviglie.
Qui i due incontrano la banda del Re dei Ladri, Scipio (Rollo Weeks). Iniziano quindi le peripezie dei due: i furtarelli, le fughe dal detective Victor (Jim Carter) ingaggiato dagli zii, le trattative con l'avido orafo Ernesto Barbarossa (Alexei Sayle).
Qui i due incontrano la banda del Re dei Ladri, Scipio (Rollo Weeks). Iniziano quindi le peripezie dei due: i furtarelli, le fughe dal detective Victor (Jim Carter) ingaggiato dagli zii, le trattative con l'avido orafo Ernesto Barbarossa (Alexei Sayle).
Poi, improvvisamente, si presenta l'opportunità di dare una svolta alla loro vita: il "Conte" ingaggia il Re dei Ladri e la sua banda per un colpo per cui li pagherà con cinquantamila euro.
I ragazzi devono rubare un'enorme ala di legno, che, come scoprono apparterrebbe ad un carosello magico.
Ma è davvero magico?
La leggenda narra che possa far crescere o far ringiovanire le persone.
È davvero possibile?
Nessuno crede alla magia del carosello tranne il Conte, ovviamente, e il piccolo Bo, che continua a vedere statue muoversi e simili quando nessun altro le vede.
Ma Venezia è davvero intrisa di magia?
E diventare adulti risolverebbe davvero i loro problemi?
Da notare nel cast l'affascinante attore dallo sguardo color cielo, Aaron Johnoson di cui ho potuto ammirare la bravura già in passato con film di vario genere.
Anche stavolta il nostro Aaron, qui molto giovane, non delude.
Ho anche scoperto Rollo Weeks nel ruolo del tormentato Scipio.
Già, perché il re dei ladri non è quel che sembra.
Ma spesso l'apparenza inganna e chi sembra trovarsi nella situazione migliore non lo è affatto.
Questo film parla di amicizia, speranza, lottare per la propria indipendenza, non arrendersi MAI.
Ma parla anche dell'eterno desiderio di tornare bambini e di quello di diventare adulti. Cerca di far riflettere.
Dovremmo solo imparare ad apprezzare ciò che abbiamo intorno, in fondo.
Ed è un film che parla ad ognuno di noi.
Io ci ho visto delle cose, ma voi potreste leggervi altro.
Adesso vi lascio, volevo condividere con voi i miei pensieri "a caldo" e devo dire che ora sono molto curioso di leggere il libro, cosa che spero di fare il prima possibile.
Pirandello
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