venerdì 10 luglio 2015

L'Alchimista - Paulo Coelho

Se voi mi chiedeste quali sono gli aggettivi che meglio descrivono questo libro , io risponderei: armonico, pacifico e rilassante. Strani aggettivi per descrivere un libro - lo riconosco!-che non sono  però da interpretare come noioso o  lento, ma letteralmente . La  storia di questo libro , volta alla ricerca della storia personale che ognuno di noi deve compiere per rendere la vita completa e sensata, infonde una meravigliosa tranquillità e una pace interiore. Questa è la storia di Santiago , un pastore dell'Andalusia, che , rifiutata la vita monastica reputata dai genitori come la migliore , diventa un pastore per la voglia di viaggiare e di vedere il mondo. Con il suo gregge Santiago ha una comunicazione  ed un legame che lo porta a  credere nell'esistenza di un linguaggio universale che , aldilà delle parole , può essere compreso da tutti . Per quanto  eccitante la vita di Santiago  scorre tutta uguale : si sveglia all'alba per portare le pecore al pascolo, si riposa con queste ed infine va a dormire poggiandosi su di un libro che gli fa da cuscino sotto un sicomoro di un vecchio convento. Ciò che lo spinge a continuare le sue giornate è la speranza di incontrare la figlia del commerciante, ragazza di cui si è innamorato ,quando porterà la lana a suo padre. Giunto a Tarifa decide di scambiare il libro che possiede con un nuovo libro più voluminoso e di interrogare un'indovina per meglio capire un sogno ricorrente: un bambino che indica un tesoro sotto le piramidi; l'indovina gli dice che è probabilmente ciò che dovrà trovare -un tesoro sotto le piramidi- chiedendone la decima parte. Santiago crede che dare importanza a questo sogno sia banale e si incammina per la piazza della città ; qui incontra il re di Salem , un vecchio signore ,che conosce tutta la sua vita e che lo esorta a guardare i segnali del mondo che , compresi, posso aiutarlo a realizzare la sua storia personale : trovare il tesoro.
Il re compra le sue pecore e gli offre non solo una somma di denaro per poter partire verso l'Egitto ,ma anche due pietre Urim e Tumim ( si e no) che lo aiuteranno. Santiago decide , così, di andare in Egitto anche se una volta arrivato un giovane che gli aveva offerto il suo aiuto si rivelerà un inganno , egli decide di continuare  spingendosi presso un negozio di cristalli dove lavora per sei mesi .In seguito, conosciuto un'inglese che studia per diventare un alchimista al fine di poter incontrare il vecchi saggio si unisce ad una carovana che attraverserà il deserto per giungere all'oasi di AL-FAYUM. Durante il tragitto Santiago comincia a seguire ciò che il deserto ha da insegnargli ed, una volta arrivato all'oasi ,incontra ,dopo alcune prove che lo allontaneranno dall'amore della sua vita  Fatima ,L'alchimista che vede nel ragazzo il suo futuro erede e lo accompagna fino alle piramidi. Giunto fin lì ed imparato ad ascoltare il suo cuore il ragazzo viene picchiato da due uomini uno dei quali gli rivela che sotto un albero di sicomoro dentro un vecchio convento giace un tesoro. Il ragazzo dunque torna in Andalusia , trova il tesoro, cede la decima parte all'indovina  ed è ormai pronto per ritornare dalla sua Fatima.

"Quando desideri una cosa, tutto l'universo trama affinché tu possa realizzarla"
"Maktub"                                                                                                                             
                                                                                                                                     
                                                                                                                                                       Verne

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