Se io vi chiedessi cosa vi aspettereste da un libro fantasy , di certo voi rispondereste: guerre draghi ,castelli e che altro ...a sì strane creature? . Di per se è esatto anche se un fantasy non si limita solo a questo . Lo so , lo so sto facendo tutto da sola , ma troppe volte ho ascoltato commenti blasfemi di bambini poco informati sul genere . Ebbene vi dico che il genere fantasy si serve spesso di creature meravigliose che accompagnano una trama altrettanto avvincente . Per non parlare dei personaggi la cui crescita , nonostante la finzione e le situazioni irreali, è in grado di renderli umani e, perché no , facilmente immedesimabili. Ora, lasciate da parte queste puntualizzazioni da vecchia bacchettona , vi consiglio un fantasy divertente ed ironico nonostante la drammaticità della situazione . L'intrepida Tiffany e i Piccoli Uomini Liberi mi ha fatto fare tante di quelle risate che ,chi mi conosce , mi hanno portato alle lacrime sia di gioia quanto di tristezza. Sono questi tempi duri per la fattoria Aching! strani incubi , un cavaliere senza testa e un mostro del fiume incombono dalle colline. Come se non bastasse il fratellino di Tiffany è stato rapito dalla Regina delle Fate ( anche se Tiffany non giurerebbe che questo sia un male ).Così armata di una padella e del libro magico di sua nonna ( che per la verità si intitola Patologie ovine ), Tiffany, giovane aspirante strega andrà a riprendersi il fratello con l'aiuto dei Nac Mac Feegle, i Piccoli Uomini Liberi , ladri e rissaioli, espulsi dal paese per ubriachezza molesta . Credetemi se leggerete i dialoghi di questi esserini dal dialetto esilarante (quasi velletrano schietto)non mancherete nel farvi delle grosse risate .Questo fantasy innovativo ed abilmente composto dall'autrice vi farà comprendere quali cose è in grado di fare la pura e magica immaginazione . Mi raccomando non perdetevelo per niente al mondo!
" Il miglior libro che io abbia mai scritto." Terry Pratchett
Verne
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