giovedì 10 settembre 2015

Il racconto dei racconti - Matteo Garrone (2015) ~ ☕☕☕☕☕

Ciao a tutti! In questa recensione parleremo de “Il racconto dei racconti”.


Il film, diretto da Matteo Garrone, come suo primo film in lingua inglese, è un adattamento cinematografico della raccolta di fiabe “Lo cunto de li cunti” di Gianbattista Basile, scritte nella prima metà del ‘600. Nonostante sia una raccolta di fiabe, il film non è adatto ad un pubblico di bambini, anche se definirlo un film horror è del tutto azzardato, sono presenti delle scene un tantino forti ma non eccessivamente, quindi state tranquilli :)
Per raccontarvi un po’ la trama (racconto solo l’inizio per evitare eccessivi spoilers) dovrò dividerla in tre parti, poiché vi sono tre diverse fiabe del tutto indipendenti l’una dall’altra.


La regina:
C’erano una volta un re e una regina che non riuscivano ad avere un figlio e per questo la regina era ogni giorno più affranta. Un giorno si presenta loro un uomo che è sicuro di avere la soluzione per il loro problema: dovranno strappare il cuore di un mostro marino, e una volta cotto da una vergine completamente sola, la regina dovrà mangiarlo ed allora resterà immediatamente gravida. Così il re si immerge in un lago per prendere il cuore del mostro marino e nonostante riesca nell'impresa, perde la vita, tuttavia la regina non sembra dare importanza alla morte del marito e pensa solamente a portare a termine il rituale. Tutto procede per il meglio ma inaspettatamente grazie alla magia non resta incinta solo la regina ma anche la vergine che aveva cotto il cuore…



La pulce:
C’era una volta un re rimasto vedovo, aveva una bellissima figlia che lo amava moltissimo. Una volta, durante un’esibizione di canto della figlia, trova una pulce sulla mano, così rinchiusosi nelle sue stanze comincia a prendersene cura ed a nutrirla trascurando sempre di più la figlia e uscendo sempre più di rado. Il tempo passa e la pulce cresce sempre di più ed, essendo diventata troppo grossa, muore per un problema di respirazione. Allo stesso tempo la figlia del re reclama le attenzioni del padre ed esprime il desiderio di volersi sposare. Così il re indice un torneo: chi riuscirà ad indovinare a quale animale appartiene la pelle esposta (la pelle della pulce) avrà la mano della principessa…


Le due vecchie:
C’era una volta un re che trascorreva le sue giornate in compagnia di diverse donne in volgari divertimenti. Un giorno sente da lontano una voce melodiosa e, scorta la “fanciulla” che la cantava, la prega di farsi vedere poiché, essendo tutta incappucciata, non gli riusciva di ammirarla, ma questa scappa dentro casa. Più tardi il re manda alla “fanciulla” una preziosa collana, ed è allora che scopriamo che nella casa abitano in realtà due vecchie sorelle, Dora, lei stava cantando, e Imma. In seguito il re va a far visita alla “bella ragazza” pregandola di farsi vedere e di soddisfare i suoi desideri essendo il suo re, ma le vecchie da dentro la casa rispondono, stando al gioco, che se sarebbe tornato tra una settimana le avrebbe fatto vedere un suo dito. Il re accetta a malincuore, così Dora passa l’intera settimana a cercare di levigare il suo vecchio dito, purtroppo senza riuscirci e, passata la settimana e presentatosi il re alla porta, si accorge che il dito della sorella Imma è più giovane, così gli mostrano quello. Continuando il re ad insistere prepotentemente, Dora acconsente a passare la notte con lui, a patto che la passino nel buio totale, non volendo esser vista nuda…


Il film mi è piaciuto ma non eccessivamente, è molto interessante, nonché fatto molto molto bene, e lo consiglio vivamente.Tocco di classe il fatto che nonostante le fiabe siano indipendenti l'una dall'altra vi siano dei momenti in cui i personaggi si trovano insieme nello stesso luogo, anche se ciò non ha alcuna importanza. È stato molto molto bello non solo conoscere delle fiabe italiane di cui non conoscevo l’esistenza, ma anche vederne una rappresentazione fedele e non adattata per renderla più apprezzata. Mi sono spesso incuriosita di sapere la vere fiabe dietro i "classici Disney": "Cenerentola”, “La bella addormentata”, ecc. Questo film lo consiglio vivamente a tutte le persone che hanno la stessa curiosità.


A presto :)
Allen



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